In ascolto del battito sulla battuta del pezzo.
Lo sguardo sulle persone e sul mondo, l’ascolto silenzioso, attento, concentrato e… la voce, le “voci” del Vico rappresentano la nostra “Comunità”, una realtà scolastica complessa, vivace, apparentemente contraddittoria, sostanziata da un confronto quotidiano, perpetuo, costante.
Da questo perenne desiderio di confrontarsi con l’altro, da questo continuo interrogarsi sul perché degli accadimenti vicini e lontani, da questo interesse vivo e pulsante dei nostri studenti, da tutto ciò è nata l’idea della Rivista Scolastica o Giornale di Istituto. Il progetto nasce da questa istanza appena sussurrata, non ancora del tutto decodificata da coloro che, poi, sono diventati i protagonisti di questa esperienza: gli studenti del Liceo G.B. Vico di Napoli.
Abbiamo intercettato un “sentire” comune alla maggioranza dei nostri studenti, ovvero il desiderio di sentirsi “Comunità” in una maniera diversa, più incisiva e meno vincolante. In uno spazio reale, fisico come un’aula, i corridoi, il cortile, gli studenti hanno sperimentato la libertà della parola scritta, scelta, e non condizionata da consegne di fine quadrimestre e verifiche standardizzate. E, nel fare ciò, hanno preso in consegna la responsabilità di ciò che ascoltavano, dicevano, scrivevano. E, come ogni giornale, anche quello della nostra “Comunità” vorrà essere sempre più ricco e plurale. Così, se il primo numero porta le firme solo di un ristretto gruppo di studenti, quelli della Redazione, dal prossimo ospiterà anche i contributi degli altri studenti, di tutti quelli che vorranno aggiungere la propria voce alle “Voci del Vico”, diventando i corrispondenti del Giornale di Istituto.
Michela Conte - Ettore Rufo
Il numero di questo mese - Le Voci del Vico N.3.
